ROMA (ITALPRESS) – La Roma chiude in 9 uomini all’Olimpico e pareggia 1-1 contro la Fiorentina. Le espulsioni di Zalewski e Lukaku e gli infortuni di Dybala e Azmoun compromettono la gara dei giallorossi, passati in vantaggio al 5′ con il belga e raggiunti da una rete di Martinez Quarta al 66′. La squadra di Mourinho sale a 25 punti, al quarto posto con il Bologna (prossima avversaria), mentre i viola agganciano il Napoli a quota 24. La prima rete del match nasce dalla destra, dove Dybala con l’esterno pesca in area Lukaku abile di testa a battere Terracciano. Al 14′ la Roma sfiora il raddoppio: Zalewski vince un duello con Kayode e scarica al centro dove Dybala mastica il tiro e calcia sul fondo. L’argentino nelle ultime tre partite di campionato ha servito tre assist e ha realizzato due gol, ma la sua partita finisce al 24′ a causa di un sospetto problema muscolare che lo costringe a lasciare il posto ad Azmoun.
Nel primo tempo della Fiorentina c’è tanto possesso palla (58% con 207 passaggi riusciti) e due occasioni, entrambe ispirate da Bonaventura. L’azzurro prima serve in area Nzola, murato sul più bello da Rui Patricio, poi guida una ripartenza conclusa da un destro debole e centrale. Anche la prima chance della ripresa dei viola è di Bonaventura che penetra in area e col mancino colpisce la traversa. Al 62′ Mourinho spende il secondo cambio obbligato, con El Shaarawy (e non Belotti) al posto di Azmoun (altro infortunio), e poco dopo rimane anche in 10: Zalewski, già ammonito, stende Kayode e riceve il secondo giallo. Un rosso pesante perchè la Fiorentina pareggia immediatamente. Kouamè con un cross dalla sinistra premia l’inserimento in area di Martinez Quarta che svetta di testa e batte Rui Patricio. Il difensore centrale sfiora il 2-1 all’82’ con un altro stacco aereo, stavolta da corner, ma il portiere giallorosso si supera.
E nel finale la Roma resta in 9. Lukaku interviene in maniera pericolosa su Kouamè e per Rapuano ci sono gli estremi per il rosso. La Roma si chiude, la Fiorentina forza la giocata ma il risultato, dopo sette minuti di recupero, non cambia.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Nel primo tempo della Fiorentina c’è tanto possesso palla (58% con 207 passaggi riusciti) e due occasioni, entrambe ispirate da Bonaventura. L’azzurro prima serve in area Nzola, murato sul più bello da Rui Patricio, poi guida una ripartenza conclusa da un destro debole e centrale. Anche la prima chance della ripresa dei viola è di Bonaventura che penetra in area e col mancino colpisce la traversa. Al 62′ Mourinho spende il secondo cambio obbligato, con El Shaarawy (e non Belotti) al posto di Azmoun (altro infortunio), e poco dopo rimane anche in 10: Zalewski, già ammonito, stende Kayode e riceve il secondo giallo. Un rosso pesante perchè la Fiorentina pareggia immediatamente. Kouamè con un cross dalla sinistra premia l’inserimento in area di Martinez Quarta che svetta di testa e batte Rui Patricio. Il difensore centrale sfiora il 2-1 all’82’ con un altro stacco aereo, stavolta da corner, ma il portiere giallorosso si supera.
E nel finale la Roma resta in 9. Lukaku interviene in maniera pericolosa su Kouamè e per Rapuano ci sono gli estremi per il rosso. La Roma si chiude, la Fiorentina forza la giocata ma il risultato, dopo sette minuti di recupero, non cambia.
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