OTOPENI (ROMANIA) (ITALPRESS) – Tre argenti e un bronzo rappresentano il bottino azzurro al termine della quarta giornata degli Europei di nuoto in vasca corta in svolgimento all’Aquatics
Complex di Otopeni, in Romania. Grazie a questo bottino, l’Italnuoto si porta a dodici medaglie complessive. Alberto Razzetti è stato il protagonista di giornata con un doppio argento, seguito con la stessa medaglia da Simona Quadarella, mentre il bronzo è stato vinto da Lorenzo Mora. Razzetti è secondo nei 200 misti, migliorando il podio di Kazan 2021 quando fu bronzo. Il 24enne primatista italiano (1’51″54) nuota in 1’53″09. Vince lo scozzese di Glasgow e vice campione olimpico Duncan Scott in 1’50″98, con il lituano Danas Rapsys terzo in 1’53″49. Dopo più di un’ora, l’azzurro si presenta sui blocchi per la finale dei 200 farfalla, non accusa la stanchezza e concede il bis, prendendosi un altro argento, dopo aver tenuto testa fino dieci metri dalla conclusione allo svizzero Noè Ponti – oro nei 100 con record europeo – che si impone in 1’49″71. L’azzurro e campione uscente tocca in 1’50″10. “I 200 misti non sono venuti per niente bene; ho sbagliato qualcosa nel passaggio tra dorso e rana e poi mi sono scomposto nello stile libero, strappando un pò – racconta il ligure – I 200 farfalla invece li ho nuotati come volevo. Credo che senza la finale all’inizio avrei potuto anche vincerli”.
Dopo quello negli 800, arriva l’argento anche nei 1500 per Simona Quadarella. L’azzurra ha chiuso in 15’37″05, preceduta dalla francese Anastasiia Kirpichnikova in 15’20″12, bronzo per
l’ungherese Ajna Kesely in 15’51″34.
Lorenzo Mora, da parte sua, tocca in 50″04 nei 100 dorso, come il romeno Andrei Ungur, con un passaggio in 12″92 nell’ultimo venticinque che lo fa risalire di due posizioni: per l’azzurro fin qui un europeo magico, nel quale è già stato oro con la 4×50 mista e terzo nei 50 dorso.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Complex di Otopeni, in Romania. Grazie a questo bottino, l’Italnuoto si porta a dodici medaglie complessive. Alberto Razzetti è stato il protagonista di giornata con un doppio argento, seguito con la stessa medaglia da Simona Quadarella, mentre il bronzo è stato vinto da Lorenzo Mora. Razzetti è secondo nei 200 misti, migliorando il podio di Kazan 2021 quando fu bronzo. Il 24enne primatista italiano (1’51″54) nuota in 1’53″09. Vince lo scozzese di Glasgow e vice campione olimpico Duncan Scott in 1’50″98, con il lituano Danas Rapsys terzo in 1’53″49. Dopo più di un’ora, l’azzurro si presenta sui blocchi per la finale dei 200 farfalla, non accusa la stanchezza e concede il bis, prendendosi un altro argento, dopo aver tenuto testa fino dieci metri dalla conclusione allo svizzero Noè Ponti – oro nei 100 con record europeo – che si impone in 1’49″71. L’azzurro e campione uscente tocca in 1’50″10. “I 200 misti non sono venuti per niente bene; ho sbagliato qualcosa nel passaggio tra dorso e rana e poi mi sono scomposto nello stile libero, strappando un pò – racconta il ligure – I 200 farfalla invece li ho nuotati come volevo. Credo che senza la finale all’inizio avrei potuto anche vincerli”.
Dopo quello negli 800, arriva l’argento anche nei 1500 per Simona Quadarella. L’azzurra ha chiuso in 15’37″05, preceduta dalla francese Anastasiia Kirpichnikova in 15’20″12, bronzo per
l’ungherese Ajna Kesely in 15’51″34.
Lorenzo Mora, da parte sua, tocca in 50″04 nei 100 dorso, come il romeno Andrei Ungur, con un passaggio in 12″92 nell’ultimo venticinque che lo fa risalire di due posizioni: per l’azzurro fin qui un europeo magico, nel quale è già stato oro con la 4×50 mista e terzo nei 50 dorso.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).