Rimangono sempre gravi anche se stabili le condizioni dello studente 15enne accoltellato dal compagno 14enne fuori dalla scuola superiore Sergio Atzeni. Il ragazzo in coma farmacologico è ricoverato nel reparto di Cardioanestesia dell’ospedale Brotzu di Cagliari.
L’operazione, eseguita dall’equipe di cardiologia interventistica del Brotzu, per ricomporre la lesione all’arteria del collo è andata bene, le condizioni del ragazzo sono stabili. I medici sono ottimisti, ma non sciolgono ancora la prognosi. Il 14enne di Sarroch responsabile dell’accoltellamento, invece, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e ieri sera è stato trasferito nel carcere minorile di Quartucciu dopo un lungo interrogatorio nella caserma dei carabinieri di Capoterra. I militari dell’Arma stanno lavorando ancora per ricostruire dettagliatamente l’episodio. Sono state raccolte numerose testimonianze di chi ha assistito alla scena e i filmati delle telecamere della zona. Investigatori al lavoro anche sul possibile movente. La pista più battuta è quella del bullismo, anche se non sarebbero emersi elementi evidenti, ma da alcune testimonianze raccolte sembrerebbe che tra i due ragazzi in passato ci fossero già stati già alcuni attriti.
LA RICOSTRUZIONE DELLA DINAMICA – L’episodio è avvenuto poco dopo le 13. I due studenti, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, sono usciti da scuola insieme e si sono incamminati verso la fermata dell’autobus che si trova a poche centinaia di metri dai cancelli dell’Istituto. Non si sa bene cosa sia accaduto, forse i due hanno avuto una discussione, oppure tra di loro c’erano stati già in precedenza degli attriti. Arrivato alla fermata, il 14enne ha estratto dalla tasca il coltello da cucina e sferrato il fendente al compagno. Secondo alcune testimonianze, sarebbe stata la stessa vittima ad estrarsi da solo il coltello, poi si è accasciato a terra. È stato soccorso da alcuni compagni e dal dirigente scolastico che ha chiamato il 118 e i carabinieri. Intanto l’accoltellatore, sotto choc, veniva bloccato dagli altri studenti che lo avrebbero anche aggredito. Sul posto sono poi arrivati i militari dell’Arma di Capoterra e del comando di Cagliari insieme all’Elisoccorso, che ha trasportato il ferito in ospedale.
«Ho sentito il ministro Valditara, attendo una relazione del dirigente scolastico per capire cosa è accaduto» Così il direttore dell’Ufficio scolastico regionale della Sardegna Francesco Feliziani. «È un episodio di estrema gravità – commenta – Adesso verificheremo ogni cosa parlando anche con gli studenti» Lo stesso ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, si è detto preoccupato: «Questo ennesimo fatto di violenza evidenzia ancora una volta la necessità di riportare la cultura del rispetto nelle nostre scuole». Il suo auspico è «Che quanto prima il Parlamento approvi il disegno di legge sul voto in condotta e le misure riparative».