Le due tonnellate di marijuana sequestrata dai Carabinieri venduta al dettaglio a Cagliari avrebbe fruttato tra gli otto e i dieci euro al grammo per un totale che varia tra i 16 e i 20 milioni di euro. Sono i dettagli dell’operazione effettuata ieri notte dai Carabinieri durante un maxi blitz dei carabinieri nelle campagne di Decimomannu, Gli arrestati sono tutti sardi – due di Desulo, due di Villacidro e uno di Seulo – e uno solo dei quali sconosciuto alle forze dell’ordine e dovranno rispondere di produzione e traffico di sostanze stupefacenti.
La droga – almeno due tonnellate di infiorescenze di marijuana essiccata contenute in grossi sacchi di materiale sintetico- avrebbe fruttato ai soli grossisti tra i 4- 5 milioni di euro. Nel rudere del casale, i carabinieri della compagnia di Iglesias e delle stazioni di Decimomannu e Siliqua hanno anche sequestrato un impianto professionale per l’essiccazione della sostanza, alcuni macchinari utili per la separazione delle infiorescenze dagli steli e altre per la selezione delle infiorescenze per dimensione, una per il confezionamento sottovuoto, nonché scatoloni di cartone per l’assemblaggio finale. Nella perquisizione eseguita a Desulo a casa di uno dei 5 è stata rinvenuta una pistola semiautomatica Bernardelli calibro 6,35. Ora i cinque si trovano in carcere a Uta.