Sul banco oltre i prodotti agricoli ha esposto anche una confezione di cannabis light da 200 grammi, ma non aveva alcuna autorizzazione ne per coltivarla e nemmeno per venderla e nella sua azienda custodiva altri 72 chili di droga prodotta illegalmente. Un 35enne di Cagliari commerciante di alimenti, titolare di una azienda agricola, è stato denunciato dai carabinieri per per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti in violazione delle disposizioni per la coltivazione e la filiera agro-industriale della marijuana legale. L’esercente è stato scoperto dai militari mentre effettuavano un controllo tra gli stand della sagra del carciofo di Villasor che hanno notato la confezione di marijuana, chiedendo spiegazioni. Il commerciante che gestisce un’azienda agricola nel Medio Campidano non risulta venditore autorizzato di canapa sativa light e ha mostrato ai militari soltanto alcune fatture relative all’acquisto di semenze di cannabis lecite, cioè con Thc sottosoglia, secondo i parametri europei, inferiore allo 0,6%. I militari dell’arma sono andati nella sua azienda scoprendo che il commerciante non aveva alcun codice Ateco per coltivare la cannabis light e aveva stoccato del prodotto semilavorato, immagazzinandolo senza autorizzazioni. Sono stati sequestrati oltre 72 chili di marijuana presunta light, nonché materiale per la preparazione di olio di cannabis e un bilancino di precisione. “Verranno eseguiti specifici esami di laboratorio per verificare la tossicità della sostanza”, precisano i carabinieri.
Alla sagra del carciofo sulla bancarella oltre i prodotti agricoli vende anche canapa light: denunciato
lunedì 27 Novembre 2023 - 10:45