NUORO – Continua a far parlare di sé Casa Fadda, l’edificio di proprietà del Comune posto tra via Francesco Sulis e via Alberto Mario, nel cuore del rione di Santu Predu.
Osservandola dall’esterno le lesioni alla parte sottostante la copertura sono evidenti da tempo, nonostante una recente ristrutturazione costata circa 200 mila euro di danari pubblici per destinarla a manifestazioni di tipo culturale. Ai primi di luglio 2023, inoltre, a causa del crollo di una porzione di calcinacci, l‘immobile era stato transennato e la strada antistante chiusa a traffico, tra l’ira dei residenti per lungo tempo hanno dovuto subire il disagio di giri interminabili per poter fare rientro a casa.
In questi giorni l’ennesimo disastro: attaccato dalle termiti un soffitto interno in legno è collassato su se stesso, per fortuna senza causare danni a persone, dal momento che l’edificio è inutilizzato da prima del suo ultimo restauro. Oggi c’è stato il sopralluogo dei Vigili del fuoco, che hanno accertato la natura del danno e nuovamente transennato la strada prospiciente.
Ovviamente se il danno strutturale è stato generato soprattutto dalla voracità dalle termiti questo è stato sicuramente facilitato dalle abbondanti infiltrazioni dal solaio della terrazza soprastante, dal momento che nessuno sembra interessarsi alla manutenzione dello stesso e alla disostruzione degli scarichi dell’acqua piovana. Il continuo ristagno dell’acqua sul legno, lo ha evidentemente indebolito, oltre ad aver compromesso la stabilità statica dell’intero edificio.
Essendo, inoltre, quello delle termiti un fenomeno che interessa tutta la zona, i residenti minacciano che, se non si interviene in tempi ragionevoli con una disinfestazione generale, scatterà una raccolta di firme indirizzata alla ASL per un intervento d’urgenza date le condizioni di rischio per la sicurezza pubblica.
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