Atene Sarda pronta a querelare Italia in Comune: “accuse diffamanti contro la consigliera Brau”

La Sezione Atene Sarda del Partito Sardo d’Azione – Nuoro, esprime assoluta vicinanza alla propria consigliera Brau, fatta oggetto di becere accuse prive di qualsiasi fondamento.

Il gruppo del Psd’AZ si riferisce a   “Italia in Comune” che in Consiglio Comunale esprime un membro e il Presidente del Consiglio stesso, unitamente a due liste civiche,  che il 30 settembre ha “diramato dichiarazioni allusive e palesemente diffamatorie a mezzo stampa nei confronti della nostra Capogruppo del Partito Sardo d’Azione”.

L’ACCUSA.  Secondo Italia in Comune, la Brau sarebbe rea di aver “barattato” il suo voto favorevole al bilancio in cambio di contributi diretti ai centri estivi poiché, in uno, la stessa avrebbe stranamente interesse diretto”.

I DATI.   Il segretario  Graziano Siotto  della sezione sardista specifica che  «La nostra Capogruppo non ha alcun interesse né diretto né indiretto in alcun centro estivo, né fa parte di alcuna associazione cittadina che abbia mai né richiesto né ottenuto alcun contributo dall’Amministrazione Comunale. Il 14 aprile 2023, in seduta ufficiale, pubblica e verbalizzata della Commissione Bilancio, peraltro come unica consigliera, ha sollecitato e richiesto attenzione concreta per tutti i figli di famiglie nuoresi indigenti, affinché venisse loro garantito il diritto di prender parte, nel corso dell’anno, ad attività ludiche, socio-educative, sportive ed artistico culturali, con lo stanziamento di apposite risorse nel bilancio comunale. Con quella richiesta generale l’assessorato ha così stanziato: 15 mila euro in voucher per attività sportive, artistiche e culturali da impegnarsi entro fine anno, 38 mila 373 euro per la programmazione delle attività del Centro Estivo comunale Senza Pensieri, gestito dalla cooperativa Lariso, che hanno consentito l’iscrizione e frequenza di 120 bambini nuoresi, più in corso di programmazione il Festival dell’Innovazione e il progetto Domo Mea per lo sviluppo delle competenze di autonomia dei giovani disabili e, infine, 29 mila 336 euro per il Festival per bambini Patapum, per le attività socio educative di Villa Melis e per i laboratori e le attività del periodo di Natale in arrivo».

«Si tratta di stanziamenti, per specifiche attività e programmi, pari a oltre 80 mila euro sul 2023 di cui andiamo più che orgogliosi e fieri, che dimostrano l’importante e concreto lavoro che la nostra consigliera comunale, insieme alla Sezione Atene Sarda tutta, svolge nel quotidiano a favore della comunità nuorese. Ai membri di “Italia in Comune” e delle due civiche con loro, che potrebbero essere chiamati nelle apposite sedi per rispondere di affermazioni allusive e gravi al vaglio dei legali, l’invito a utilizzare lo stesso impegno che mettono nel tentare di screditare gli avversari, magari presentandosi in Consiglio Comunale e ottenendo almeno la metà dei risultati portati a casa dalla sola nostra Capogruppo Viviana Brau».

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Sonia