Il ricercatore italo- palestinese Khaled El Quaisi, scarcerato qualche giorno fa dovrà restare ai domiciliare per sette giorni e lasciare il passaporto in consegna alle autorità israeliane. Nei prossimi giorni andrà stare a Betlemme notizia confermata dalla moglie Francesca Antinucci. Giorni fa si è svolto anche a Cagliari un presidio di fronte alla sede RAI, in contemporanea ad altre città d’Italia per chiedere la sua liberazione,.
Lo studioso era stato arrestato ai primi di agosto mentre varcava la frontiera della Giordania per far rientro in Italia con la sua famiglia. L’ Associazione Sardegna Palestina che aveva promosso il sit-in in comunicato scriveva:
“Khaled è detenuto senza accuse precise e le minime condizioni per un giusto processo, in violazione del diritto internazionale. I media e la RAI tacciono su questo caso che riguarda un cittadino italiano è evidente che questo silenzio sia dovuto a ragioni politiche è stato arrestato in un territorio che Israele occupa militarmente″.
F.Nieddu