I barracelli tornano a Nuoro: il capitano Lallo Manca presta giuramento. L’istituzione mancava dall’800

Questa mattina si è svolta la cerimonia del conferimento a Lallo Manca dell’incarico di capitano della nuova compagnia barracellare di Nuoro. Ottantun’anni, nuorese verace,  armiere di professione, Manca guiderà un’istituzione assente nel capoluogo dall’800. La nomina era stata fatta nei mesi scorsi dal Consiglio comunale. Oggi l’atto dell’assegnazione ufficiale del mandato, da parte del sindaco, Andrea Soddu, nella sala di rappresentanza del municipio. Dopodiché l’incaricato ha giurato fedeltà alla Repubblica e l’osservanza della Costituzione, oltre all’impegno di «lavorare nell’interesse dell’amministrazione per il pubblico bene».

Alla cerimonia ha preso parte anche il comandante della polizia locale, Massimiliano Zurru. Il sindaco Soddu ha sottolineato l’importanza della ricostituzione della compagnia barracellare: «Un atto fondamentale nella vita della comunità, che non avveniva da tanto tempo. Ringrazio il neo-capitano – ha aggiunto il sindaco – per avere accettato l’incarico di guidare questa fase delicata della rinascita della compagnia, attraverso il rapporto, da un lato, con l’amministrazione civica e, dall’altro, con la comunità». Nominato il capitano ora sarà la volta della scelta dei componenti della squadra. Sono pervenute in municipio prima della scadenza 52 domande, tra le quali saranno selezionati i barracelli.

Tra loro ci sarà anche un tenente e un sottotenente. Proprio Manca ha anticipato che tra i requisiti dell’ingresso nella compagnia c’è quello di non avere carichi penali pendenti e la certificazione medica che attesti l’assenza di problemi di salute incompatibili con l’effettuazione del servizio. Previsti dopo la nomina dei corsi di formazione sull’uso delle armi. E, in particolare, delle armi lunghe, che saranno quelle in dotazione ai barracelli. L’attività di controllo della compagnia si svolgerà innanzitutto nell’agro, in collegamento con la polizia locale. Una presenza sia diurna, sia notturna. «A chi abita in campagna forniremo i nostri numeri di telefono – ha spiegato Manca – pronti a intervenire in ogni situazione e pericolo». Altro impegno sarà sul fronte del controllo delle campagne contro i roghi estivi. Come conferma il fatto che tra chi ha presentato domanda per far parte della squadra delle guardie campestri, saranno preferiti coloro in possesso di abilitazioni di corsi dell’antincendio. Lallo Manca, da parte sua, ha chiesto al sindaco Soddu un confronto continuo, che possa consentire alla neonata compagnia di svolgere al meglio le proprie funzioni. Impegno in particolare per migliorare complessivamente la condizione del monte Ortobene, la cui cura, per ciò che concerne la sorveglianza, sarà uno dei servizi di punta nell’attività dei barracelli.

Francesco Pirisi