Nuoro è al terzultimo posto (107esimo) nella classifica delle città italiane per indice di sportività secondo Il Sole 24 ore. Peggio fanno solo Isernia e la provincia del Sud Sardegna.
La provincia di Trento, invece, si conferma al vertice della classifica dell’indagine svolta da PTS per Il Sole 24 Ore e che, giunta alla 17/a edizione, misura la diffusione e la qualità dei sistemi sportivi territoriali. Dopo Trento, sul podio salgono, nell’ordine, Trieste e Cremona.
L’indice generale è l’esito di 32 indicatori, tra i quali, ad esempio, la pratica sportiva, i risultati di squadre e singoli atleti, l’investimento in infrastrutture, l’offerta in tema di turismo sportivo e alcuni aspetti sociali.
Tra le novità, un nuovo indicatore sugli investimenti nello sport, inclusi i progetti finanziati con il PNRR, che tra le prime dieci province classificate vede un terzetto di emiliano-romagnole (Ravenna, Rimini, Ferrara) e uno di toscane (Lucca, Firenze, Massa-Carrara). Secondo l’indagine, Trento mantiene la maglia rosa grazie alla radicata rete di impianti, alle diffuse relazioni tra sport, economia e realtà sociale, alle consolidate capacità organizzative e agli ottimi risultati dei suoi atleti. Trieste è seconda grazie a un percorso di grande regolarità: due volte al vertice (per atleti tesserati e sport dell’acqua), più cinque “medaglie” (tecnici e ufficiali di gara, sport e amatori, sport outdoor, atletica, sport e cultura) e ulteriori sei presenze nella top ten delle singole classifiche. Al terzo posto, per la prima volta, si piazza Cremona.