Giovanni Mureddu, l’autotrasportatore 49enne vittima di un agguato alle 23 di ieri a Fonni aveva avuto un passato burrascoso. Gli inquirenti coordinati dal Pm Ireno Satta, scavano nella vita dell’uomo. Mureddu nel 2007 era stato coinvolto nella faida di Siurgus Donigala. Per un periodo era stato latitante poi si era costituito ed era stato condannato a 9 anni di carcere per associazione a delinquere. Nel 2017 era stato arrestato per diversi attentati ai danni di un B&B di Fonni e dei loro ospiti. Dagli interrogatori delle persone vicine all’autotrasportatore e dalle immagini delle telecamere recuperate nella zona dell’agguato, tra via Rossini e via Brigata Sassari, potrebbero arrivare informazioni decisive per la risoluzione del caso. Così come dall’autopsia sul corpo di Mureddu che sarà eseguita nei prossimi giorni a Nuoro dal medico legale Salvatore Demontis.
«Sconcerto e dolore per una notizia che non avremmo mai aver voluto apprendere – dice la sindaca Daniela Falconi- tutta la nostra comunità è vicina nel dolore alla famiglia di Giovanni».
L’ultimo omicidio nel centro barbaricino prima di quello di Giovanni Mureddu risale al 2017 quando l’operaio forestale Salvatore Nolis di 48 anni, fu ucciso con alcuni colpi di fucile alla testa, nel giorno della festa di San Giovanni Battista, mentre faceva rientro dal suo ovile.