L’Unione dei Comuni Barbagia porta avanti progetti collettivi per gli otto comuni che la costituiscono e interviene in uno dei tanti nodi strutturali, ovvero la viabilità dei paesi montani.
Così grazie ad un finanziamento Ministeriale pare di 300 mila euro, a valere sui fondi per le progettazioni, si mette in strada promuovendo una serie di interventi
L’Ente, presieduto da Paolo Leddb, sindaco di Sarule, ha definito gli incarichi per la redazione di progetti che interesseranno la viabilità nei vari comuni.
A Gavoi l’intervento riguarderà la sistemazione della via Eleonora, a Lodine la messa in sicurezza della strada su Gardosu; a Ollolai i lavori di sistemazione delle strade rurali Litu, Sinasi e Palai. Ancora a Olzai i lavori di sistemazione della via Sant’Anastasio, della via Rimembranza, della via Arginamento, della via dell’Angelo e della via delle Concie; a Oniferi la messa in sicurezza dell’ingresso alla SS 128 a valle dell’abitato, della via Gramsci, via Matteotti e vie adiacenti. A Ovodda i lavori di sistemazione e messa in sicurezza della strada rurale Sa ‘e Quaranta; a Sarule i lavori interverranno nella via S. Sini (circonvallazione) e intersezioni e infine a Tiana per i lavori di sistemazione della via San Leone Magno.
«Questi progetti – spiega Ledda – interessano dei tratti di viabilità che per ciascuna comunità rappresentano importanti arterie veicolari e pedonali, consentiranno inoltre di poter disporre di elaborati fondamentali per la richiesta degli opportuni finanziamenti, che a progettazioni ultimate saranno prontamente richiesti».
Il finanziamento è un contributo agli enti locali a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, annualità 2022, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade.