Gli operatori di Cala Gonone: “Numeri astrusi sul contingentamento a Cala Luna. La sindaca sta decretando la nostra condanna a morte”

«Abbiamo il dovere di portare alla conoscenza di tutti i nostri concittadini , in particolare poi dei nostri dipendenti e collaboratori , quanto realmente è accaduto, nelle ultime settimane,  sul problema riguardante l’ ordinanza della Sindaca di Dorgali Angela Testone,  in merito al numero di persone da trasportare nella spiaggia di Cala Luna» .

Lo affermano gli operatori di Cala Gonone in particolare, Nuovo Consorzio Traspor Mari mi Agos no charter, Thunder srl e  Consorzio Noleggiatori Cala Gonone che attraverso un comunicato stampa spiegano tutti i passaggi di come attualmente tale contingentamento decreterebbe la rovina della stagione turistica in questo tratto costiero.

La proposta del contingentamento.  «Il 21 Giugno 2023 è stato convocato, dalla Sindaca, un incontro con tutti gli operatori del trasporto passeggeri, presso il Cine teatro di Cala Gonone; in questa prima occasione. da parte della stessa,  è stato proposto agli operatori la possibilità di trasportare, a  Cala Luna,  un numero massimo di 175 persone; la proposta è apparsa da subito non accettabi poiché priva di una vera valutazione e delle analisi necessarie,  frutto,  invece, di decisioni almeno frettolose, senza alcuna considerazione delle molteplici ragioni , che dovrebbero stare alla base di scelte di questa portata. Molti operatori hanno abbandonato immediatamente l’incontro, considerando che  tali numeri non avrebbero dato un margine di confronto.  Il 29 giugno, in un secondo incontro in Comune,  la cifra è stata modificata  a  450  turisti».

«In una situazione come quella attuale,  con la stagione già ampiamente inoltrata, le conseguenze di una soluzione numerica, come quella appena ricordata,  sarebbero catastrofiche per tutti noi – dicono gli operatori- Molte imbarcazioni resterebbero ferme,  scatterebbe necessariamente l’obbligo ad operare tagli severi sul personale occupato, ne’ si potrà evitare il pagamento di penali su contratti già firmati  con totale perdita di immagine e di credibilità sul mercato nazionale sia delle nostre aziende che della nostra località».

I numeri dei posti di lavoro a Cala Gonone.  130 persone tra dipendenti sulle imbarcazioni e chi opera negli uffici.  15 imbarcazioni che operano 4- 6 mesi l’anno.  Questi sono i numeri  occupazionali del settore (quello turistico) che a Dorgali risulta essere il più importante e che  potrebbe essere –  come affermano gli operatori- fortemente compromesso da scelte politiche azzardate.

Il terzo e ultimo incontro.  Il 17 luglio gli operatori attraverso due rappresentanti della società trasporto passeggeri incontrano la sindaca Angela Testone. Gli accordi che vengono proposti sono ulteriormente respinti: « È stato prospettato un accordo con  450 passeggeri a rotazione escludendo le società che praticano noleggio e locazione gommoni, e ovviamente lo stesso provvedimento non ha efficacia sulle imbarcazioni provenienti da tutti gli altri porti vicini.

«Noi vogliamo essere collaborativi ma con criterio»,  affermano  gli operatori  sottolineando che  si sta già attuando un piano di gestione degli afflussi in spiaggia, non dando più la possibilità ai clienti di sostare tutta la giornata sull’arenile e riducendo , in tal modo, di oltre il 40 percento la presenza dei turisti.

«Ribadiamo che l’associazione di imprese condivide totalmente il principio che gli accessi a Cala Luna vanno contingentati , così come da anni questo avviene in tutte le altre spiagge del Golfo di Orosei ; bisognerà solamente individuare un numero giusto. A tutto ciò ci si può arrivare, e il Comune di Baunei ha ben operato in questo senso, solamente con un rispettoso e severo confronto tra pubblica amministrazione e attività imprenditoriali  si potrà aprire un tavolo già in autunno , facendo per tempo e con fiducia i dovuti incontri e le dovute analisi sui numeri e sul loro reale impatto ambientale e facendo tutto prima che inizi la stagione turistica».

Share
Published by
Sonia