Da questa mattina la caserma della polizia stradale di Siniscola è intitolata alla memoria dell’assistente capo Marino Terrezza, il poliziotto di 36 anni, originario della provincia di Frosinone, morto due anni fa, investito sulla 131-DCN mentre era intento a soccorrere gli occupanti di un’auto in avaria. L’assistente capo si era stabilito a Posada, insieme alla compagna Elisa, e qui avevano avuto un bambino, Daniel, che ha oggi 7 anni.
Per rendere omaggio e ricordare la sua figura è giunto oggi a Siniscola il capo nazionale della polizia, Vittorio Pisani. Con lui il responsabile del dipartimento della “stradale” della Sardegna, Giovanni Marziano. Le autorità della provincia erano rappresentate dal prefetto Gian Carlo Dionisi, e dal questore Alfonso Polverino. Il vescovi di Nuoro, Antonello Mura, ha benedetto la targa all’ingresso della caserma.
Un atto alla memoria del militare ciociaro, insieme alla promozione per meriti di servizio al grado di assistente capo e la medaglia d’oro al valor civile. Onorificenze consegnate nelle mani di Modesto Terrezza, il padre del poliziotto scomparso, e della compagna Silvia Dalu. Un atto a cui è seguito un commosso abbraccio tra papà Terrezza il capo della polizia e il questore di Nuoro, Polverino. Quest’ultimo è voluto tornare sulle circostanze dell’incidente, in cui il poliziotto ha perso la vita: “Sono la sintesi di quello che è il nostro lavoro. Marino – ha aggiunto il Questore – ha pagato a pagato caro prezzo il suo gesto. Un gesto – sono state ancora le parole di Polverino – con il quale ha onorato la divisa e la Polizia di Stato “.
Non meno intenso l’intervento di Vittorio Pisani, che ha voluto rivolgersi, anche fisicamente, agli agenti della stradale presenti sul piazzale della caserma e arrivati da tutti i distaccamenti dell’isola: “Questa targa che abbiamo ora scoperto – ha detto il capo della polizia – vi deve dare la forza di mettere il cuore oltre l’ostacolo, come ha testimoniato Marino Terrezza”.
Il sacrificio, ha commentato il Prefetto, Dionisi, “è l’esaltazione plastica del senso del dovere. Terrezza non si è voltato dall’altra parte – ha aggiunto Dionisi – ma è andato incontro alle esigenze di chi era in difficoltà”.
Alla cerimonia di questa mattina, tenutasi nella sede della stradale di Siniscola, sono intervenuti il sindaco Gianluigi Farris, e il commissario della Provincia Costantino Tidu.
Francesco Pirisi