Con 111 voti contrari e 67 favorevoli, il Senato ha respinto la richiesta di dimissioni per la ministra del Turismo, Daniela Santanché presentata dal M5s. Azione e Iv non hanno partecipato al voto.

La Maggioranza si è mostrata determinata (a parte l’assenza di un parlamentare di Fdi e un altro della Lega) sul caso che ha messo a rischio, insieme a quello La Russa, la tenuta della Maggioranza. Oltre al Movimento 5stelle, anche Pd e Alleanza Verdi-Sinistra erano a favore della mozione. mentre Azione-Italia viva escono dall’Aula al momento del voto.

Santanchè, intanto, presente in aula anche se non ha partecipato allo scrutinio e di fatto è stata nel conteggio degli assenti di Fdi, commenta: «Il 5 luglio non avevo ricevuto avviso di garanzia, seguo i principi della disciplina e dell’onore. Una giornata bellissima»

Nonostante tutto questo, Santanchè potrebbe essere a breve iscritta anche per un’altra ipotesi di reato, quella di truffa aggravata ai danni dello Stato. Le indagini sulla condotta finanziaria della senatrice di Fratelli d’Italia continuano comunque a turbare le forze di governo.