Da Nuoro parte una raccolta fondi per non far scomparire “S’Istrumpa” l’antica lotta sarda

Una raccolta fondi per promuovere  S’istrumpa  l’antica lotta sarda. È un’iniziativa organizzata dalla  Polisportiva TEAM Gigliotti  Nuoro che oltre allo Judo pratica anche questa antica disciplina sportiva.

Un’attività riconosciuta  dal CONI e dalla FIJLKAM dove i lottatori di istrumpa competono con atleti di diverse nazioni dopo l’adesione alla Federazione Internazionale Lotte Celtiche (FILC).

Il TEAM Gigliotti  da anni in città si prodiga di allevare giovani atleti che possano competere alle gare e per mantenere una disciplina che rischia di scomparire  e con lei parte della più autentica tradizione sarda.

«Crediamo pertanto sia doveroso mettere in atto iniziative di promozione, pubblicità e valorizzazione anche attraverso la richiesta, in sede istituzionale, del rilancio di questa disciplina come sport nazionale sardo, sostenendola con riconoscimenti e finanziamenti che le permettano di riacquistare un ruolo di interesse nella cultura, sia sarda che nazionale» dice Giovanni Gigliotti .

S’istrumpa  (dal sardo “Istrumpare” che significa atterrare l’avversario) veniva praticata in Sardegna durante tutte le occasioni di incontri popolari, come le feste campestri, le cerimonie religiose, le fiere del bestiame, i riti collettivi agricoli e pastorali come la mietitura, la trebbiatura e la tosatura delle pecore.

Qualche studioso l’ha definita un esempio di “archeologia vivente” poiché ancora oggi si pratica questa lotta ancestrale testimoniata da reperti nuragici – la civiltà nuragica va dal 1800 a.C al 200 a.C – trovati grazie agli scavi archeologici effettuati in diverse parti dell’Isola, ad esempio il famoso Bronzo dei Lottatori di Uta.

La lotta “de S’Istrumpa” si avvicina molto alla lotta libera e alla lotta greco-romana, è sicuramente una tra le più antiche del mondo, con la classica tecnica di presa braccio-tronco.

La raccolta fondi è iniziata da circa tre giorni su Gofundme, l’obiettivo è quello di raggiungere i 10mila euro , se si vuole sostenere l’iniziativa basta cliccare qui

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Sonia