«Nella Casa Protetta di viale Trento a Nuoro, gli ospiti ed i lavoratori stanno vivendo ed operando inconcepibilmente in condizioni a dir poco precarie. Non é una novità che le temperature estive a Nuoro siano alte, di conseguenza questo problema doveva già essere affrontato e risolto in tempi non sospetti» Lo evidenzia il segretario territoriale della CISL di Nuoro Marco Cucca. Dopo le segnalazioni di Lisetta Bidoni (Progetto Per Nuoro) a prendere posizione è anche un sindacato che denuncia come personale e anziani siano ancora senza condizionatori a due settimane dalla prima denuncia.
«In questo mese di luglio straordinariamente caldo in cui le temperature hanno abbondantemente superato i 40° gradi, ci chiediamo se sia possibile che la struttura non sia stata ancora attrezzata con dei banalissimi condizionatori che possano dare sollievo agli ospiti ed ai lavoratori! È incomprensibile che i pazienti debbano patire queste condizioni, così come é incomprensibile che i lavoratori debbano operare in condizioni di oggettivo disagio. Vogliamo ribadire con forza che in questo caso gli utenti sono persone bisognose di cure che meritano di essere accuditi con la professionalità e disponibilità che gli operatori offrono quotidianamente».