l presidente dell’Egitto, Abdel Fattah al Sisi, ha concesso la grazia al ricercatore dell’Università di Bologna Patrick Zaki, condannato ieri a tre anni di carcere per “diffusione di notizie false dentro e fuori il Paese” e di avere scritto un articolo nel 2019 sulle discriminazioni subite dai copti egiziani. Lo ha annunciato Muhammad Abdelaziz, membro della Commissione presidenziale per la grazia, indicando che la grazia avrà effetto immediato.
Patrick Zaki “ha ricevuto la grazia dal presidente della Repubblica egiziana. Io voglio ringraziare il presidente Al-Sisi per questo gesto molto importante” ha detto, in un videomessaggio, il presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni. “Fin dal nostro primo incontro, lo scorso novembre, io non ho mai smesso di porre la questione, ho sempre riscontrato da parte sua attenzione e disponibilità – ha continuato il premier -. E voglio ringraziare l’intelligence ed i diplomatici, tanto italiani quanto egiziani, che in questi mesi non hanno mai smesso di lavorare per la soluzione auspicata. Patrick Zaki tornerà in Italia e gli auguro, dal profondo del mio cuore, una vita di serenità e di successi“.