NUORO – C’è un’edificio, tra via Francesco Sulis e via Alberto Mario, nel cuore del rione di Santu Predu, che da tempo fa parlare di sé soprattutto i residenti nella zona. Si tratta di casa Fadda, una struttura di proprietà del Comune, ristrutturata di recente con una spesa di circa 200 mila euro ma che ora cade letteralmente a pezzi, nell’indifferenza dei suoi proprietari.
Osservandola dall’esterno si notano delle lesioni alla parte sottostante la copertura, che peggiorano giorno dopo giorno con un evidente spostamento dei piani.
Dopo i primi crolli di calcinacci sulla stretta carreggiata antistante, gli operai del Comune sono intervenuti demolendo l’intonaco pericolante e transennando la zona. A oggi, però, e sono passate alcune settimane, nulla è cambiato, i calcinacci giacciono ancora pietosamente a terra e la strada è transennata e interdetta al traffico.
E a pagarne le conseguenze non sono solo i residenti, che sono costretti per muoversi da casa a aggirare l’ostacolo se a piedi e a giri infiniti se si muovono con l’automobile, ma anche per il resto dei nuoresi che necessitano di passare in quel punto.
Stiamo a vedere quanto tempo dovrà passare perché i nostri amministratori prendano in mano in via definitiva la situazione e mettano in sicurezza l’edificio sistemando solai e copertura, devastati dalle tarme, e pongano finalmente rimedio ai disagi.