Nasce la Casa della musica della città di Nuoro. Stamattina la giunta comunale ha infatti dato il via libera alla concessione in uso alle associazioni corali e di canto a tenore delle otto aule attualmente inutilizzate della ex scuola media di via Tolmino, dove ha sede anche la Scuola civica di musica “A. Chironi”, che dispone del resto della struttura.
Le associazioni che potranno usufruirne saranno quelle regolarmente in attività e iscritte all’albo comunale delle associazioni operanti nel campo dell’etnofonia della Sardegna. A breve il Comune pubblicherà il bando a cui gli interessati dovranno partecipare per l’assegnazione dei locali.
L’intento dell’amministrazione è quello di realizzare un polo musicale accorpando in un’unica sede lo svolgimento delle attività svolte dalla Scuola civica e dei cori polifonici e i canti a tenore nuoresi. Scuola e cori svolgeranno il proprio lavoro separatamente, ma la condivisione della sede consentirà di creare occasioni di incontro tra diverse realtà musicali, facilitato dal fatto che nell’offerta formativa della scuola civica esistono i corsi corali ed è presente il dipartimento di musica popolare, organetto e canto.
«Nuoro ricopre un ruolo di primo piano nella storia del canto e della musica tradizionali – dichiara il sindaco Andrea Soddu – ed era doveroso che il Comune mettesse a disposizione delle associazioni uno spazio adeguato in cui portare avanti e tramandare una cultura musicale che ci ha reso unici. Il tutto portato avanti a stretto contatto con l’attività della scuola civica, realtà tra le più consolidate a livello regionale».
«L’istituzione della Casa della musica della città di Nuoro – afferma il vicesindaco Fabrizio Beccu – era un obiettivo strategico dell’amministrazione a cui tenevamo in modo particolare. Avremo un’unica sede dove si coltivano e si studiano differenti discipline musicali e questo non può che arricchire l’intera città».