Il Governo: Sei povero? Decido io quel che è bene per te
E1 polemica sulla nuova social card “Dedicata a te” che a breve metterà a disposizione dei cittadini con ISEE inferiore a 15.000 euro, 382,50 euro una tantum per l’acquisto di beni di prima necessità .
Con la cart, distribuita da Poste Italiane, si potranno effettuare acquisti in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati al circuito Mastercard. La carta non spetterà ai single (anche i single con un figlio) e alle coppie senza figli anche se con un Isee pari o inferiore a 15mila euro.
La somma sarà utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari, come tutti i tipi di carne (ad esempio suina, bovina ecc.), per il latte e i suoi derivati, per il pane e così via. Non sarà, invece, possibile acquistare alcun tipo di bevanda alcolica. La carta non può nemmeno essere usata per l’acquisto di farmaci.
“Con la carta #DedicataATe potrai acquistare: pescato fresco ma non pesce surgelato, caffè te e camomilla ma non tisane, miele naturale ma non marmellate, zucchero ma non sale. Mai il paternalismo di Stato (Sei povero? decido io quel che è bene per te) si era spinto a tanto”. commenta su Twitter Maria Cecilia Guerra, del Pd,