“Il governo c’è e cerca di fare il proprio meglio”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un video messaggio inviato in occasione della conferenza stampa di presentazione della carta “Dedicata a te”, per gli acquisti di generi di prima necessità. L’intervento presentato oggi, ha chiarito la presidente, riguarda “quel milione e 300 mila famiglie in maggiore difficoltà”. Sono stati investiti 500 milioni e questa carta” consentirà ad ogni famiglia in difficoltà di avere “circa 400 euro per comprare generi di prima necessità”. Un ulteriore valore aggiunto dell’iniziativa, ha chiarito, è quanto previsto per i possessori della carta. Risultato “ottenuto perché tutta la filiera si è messa la lavoro”, ha aggiunto la premier.
Anche per Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, si tratta di uno strumento “per il sostegno attivo per far fronte alla crescita dell’inflazione che colpisce le famiglie mettendole a rischio di entrare nella soglia di povertà”. Il governo, ha aggiunto, vuole “agire in modo efficace per superare la fase attuale e poi investire sulla crescita e sull’aumento dei consumi” e quello presentato oggi è “uno strumento che vede un intervento specifico”. La ministra del Lavoro, Elvira Calderone, ha messo in evidenza il pregio della nuova carta dal punto di vista procedimentale: “Non è necessario fare una richiesta per averla ma è l’Inps che ha elaborato la lista dei beneficiari”.
È appena il caso di ricordare che la carta elettronica consiste in un contributo unico di 382,50 euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. Saranno i Comuni ad inviare le comunicazioni contenenti le indicazioni ai beneficiari. La somma potrà essere spesa fino al 31 dicembre 2023. La carta, distribuita da Poste italiane, è destinata ai nuclei familiari con ISEE inferiore a 15mila euro ed è concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad 382,50 euro