Dopo la cerimonia di ieri con le autorità politiche e religiose che si sono trovate a Nuoro per i 50 anni dell’ Atp, l’azienda dei trasporti urbani cittadina ha proseguito i festeggiamenti dell’importante traguardo con un Open Day tra cultura, musica e animazione, andati avanti per tutta la giornata di oggi. L’azienda di trasporti nuorese ha predisposto un servizio navette gratuito, in collaborazione con la Fai, che per tutto il giorno hanno fatto su e giù per la città tra musei e siti archeologici. Un evento di successo in cui i “postalini”, come vengono chiamati gli autobus dai nuoresi, sono partiti dai locali aziendali di Sa Terra Mala fino al Museo dell’Isre, alla casa di Grazia Delledda e ai siti archeologici di Noddule e Tanca Manna. Iniziative anche per i bambini che si sono potuti divertire all’interno di un’area giochi a loro dedicata nel piazzale aziendale dove è stata predisposta anche un’area ristoro. Il pomeriggio è stato invece all’insegna della musica con il concerto itinerante a bordo degli autobus del complesso Seui Street Band. L’ Atp per l’importante anniversario, ha voluto spalancare le porte della propria sede con visite guidate e distribuzione di gadget e ha voluto guardare alla sinergia con le altre istituzioni della città, come l’Isre per esempio, in un connubbio tra trasporti e cultura. «Oltre al compleanno era necessario fare qualcosa per la comunità – ha spiegato Stefano Flamini presidente del Cda dell’Atp – Nuoro ha una grande offerta dal punto di vista culturale e turistico e il servizio pubblico è un servizio accessorio a queste attività. Vogliamo creare una sinergia anche per il futuro per la promozuone della cultura, museale e archeologica per cui l’ Atp già offre un servizio di base». «Siamo molto soddisfatti di come la città ha risposto all’ Open Day e l’ incontro tra cultura, trasporti, tecnologia e modernità ci fa ben sperare per il futuro – ha aggiunto Salvatore Picconi assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Nuoro – . Questa è la sinergia giusta per sviluppare dal punto di vista sociale, economico e culturale una serie di azioni positive che possano far crescere la città di Nuoro con la sua grande offerta culturale: musei, grandi autori come Grazia Deledda e Salvatore Satta, i siti archeologici e tanto altro. Cercheremo di incrementare i servizi e coinvolgere tutto il territorio: la cultura deve essere il nostro must per il futuro e i trasporti devono essere efficienti».