La centrale operativa del numero unico per le cure mediche non urgenti sarà gestita dall’AREUS di Nuoro

Sonia

La centrale operativa del numero unico per le cure mediche non urgenti sarà gestita dall’AREUS di Nuoro

venerdì 30 Giugno 2023 - 17:41
La centrale operativa del numero unico per le cure mediche non urgenti sarà gestita dall’AREUS di Nuoro

Nuoro, la sede dell'AREUS (foto S.Novellu)

Passo in avanti della Regione verso la realizzazione della centrale operativa del numero europeo armonizzato (NEA) ‘116117’ per l’accesso alle cure mediche non urgenti e altri servizi sanitari territoriali a bassa intensità di cura. La Giunta Solinas, su proposta dell’assessore regionale della Sanità, Carlo Doria, di concerto con l’assessore dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu, ha approvato la delibera che dispone l’assegnazione all’Azienda regionale dell’emergenza e urgenza della Sardegna (Areus) delle risorse (circa 250mila euro) per la ristrutturazione edilizia e l’adeguamento funzionale dei locali dell’ex Convento delle Carmelitane in via Oggiano, a Nuoro, già sede dell”Areus, per la realizzazione della nuova Centrale operativa dell’116117.

“Dopo l’attivazione del numero unico per l’emergenza 112, con l’apertura della Centrale unica di risposta (CUR) a Sassari e la sua progressiva implementazione fino all’intera copertura del territorio regionale, ci avviamo ad aggiungere un altro importante tassello nel consolidamento della struttura organizzativa di Areus e dei servizi sanitari che l’azienda eroga ai cittadini. L’intervento a Nuoro per la realizzazione della Centrale operativa del numero per le cure mediche non urgenti e continuità assistenziale segue un percorso definito e un impegno con il territorio a cui stiamo dando gambe”.

Gli interventi sulla struttura di via Oggiano saranno affidati da Areus a Ois, Opere e infrastrutture della Sardegna, società in-house della Regione. «Presto Areus – dichiara l’assessore Saiu – darà il via ai lavori per la realizzazione della Centrale operativa. Gli interventi strutturali e tecnologici partiranno a breve e saranno terminati entro il 2023, grazie anche alla collaborazione con Ois, società dei lavori pubblici, che espleterà le procedure di affidamento dei lavori. L’attivazione della Centrale NEA sarà anche un’opportunità per il reclutamento di nuovo personale qualificato. In servizio saranno costantemente presenti sia operatori tecnici, sia infermieri dedicati, che gestiranno le interlocuzioni Centrali operative territoriali (Cot), con le Case di Comunità attivate nelle diverse Asl e con lo stesso 112 per i casi che dovessero invece rivelarsi emergenze. Areus è un’azienda regionale, che ha sede a Nuoro, che in questa legislatura abbiamo difeso e potenziato. Abbiamo instaurato una collaborazione fruttuosa che servirà ad affrontare insieme le prossime impegnative sfide che riguarderanno le infrastrutture sanitarie della Sardegna»

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi