L’Egas ha dato il suo benestare ai due progetti esecutivi per il rifacimento di circa 4 km di condotte sia idriche che fognarie nell’abitato di Bitti, già in condizioni critiche e gravemente compromesse dall’alluvione avvenuta il 28 novembre del 2020.
L’investimento complessivo, così come deliberato dall’ente attraverso le determine dirigenziali n. 143 e 156, rispettivamente del 7 e 21 giugno scorso, è di circa 4 milioni di euro a carico della RAS, finanziati con il fondo per le emergenze nazionali nell’ambito del Piano degli interventi urgenti.
Per gli interventi che riguarderanno nello specifico il sistema fognario sono previsti 2 milioni 930 mila euro e serviranno per sostituire 2,4 km di vecchi collettori e il rifacimento degli allacci. La rete fognaria urbana del comune di Bitti presenta attualmente un elevato grado di fatiscenza soggetta a continue perdite, peggiorata a seguito dell’alluvione, e con una costante necessità di interventi di riparazione. I lavori approvati dall’Egas riguarderanno principalmente il centro storico e alcune zone periferiche e le vie interessate saranno Via Monte Zebio, Via Arborea, Via Nino Bixio, Via Brescia, Corso Vittorio Veneto e contrade, Via Tolmino, Via Oslavia, Via Brigata Reggio, Via Brigata Sassari, Via Trento, Via Papa Giovanni XXIII, Via Sa Pineta, Via Mameli, Via Sicilia, Via Roma, Via Marconi, Via Cavallotti, Piazza Asproni, Via Deffenu.
Per la riqualificazione delle condotte idriche, invece, verranno investiti 1 milione 43 mila euro che serviranno per la sostituzione di 1462 metri di vecchie condotte. In base alle valutazioni tecniche contenute nel progetto, la rete è caratterizzata da situazioni di elevata criticità a causa delle precarie condizioni delle tubazioni principali e degli allacci, obsoleti e le cui condizioni sono peggiorate dopo i fatti del Novembre 2020.
Gli interventi saranno concentrati principalmente nel centro storico, nella zona di Via Cavallotti, la zona artigianale e l’area di recente urbanizzazione situata a Nord del paese e precisamente in via Dore.
I lavori saranno utili non solo per migliorare il servizio idrico e quindi la portata dell’acqua alle case, ma anche per limitare i disagi in caso di manutenzioni ed interventi da parte del gestore unico: verrà infatti implementato anche il numero delle saracinesche che permetteranno un maggiore controllo sulla rete e consentiranno quindi, in caso di intervento, di chiudere l’erogazione idrica esclusivamente dove serve e non in porzioni molto estese senza che ve ne sia bisogno e come, invece, avvenuto fino ad oggi.
Le opere previste in progetto interesseranno nello specifico Via Brigata Reggio, Via Dalmazia, Via Tolmino, Via Roma, Via Nuoro, Via Mameli, Via Marconi, Vicolo Marconi, Via Trento, Via Cavallotti, Via Montanara, Loc. Lampione, Via Pau, Trav. S’arginamentu, Via Dore.
Il Presidente Fabio Albieri: «Restituiamo alla popolazione di Bitti, che ha subito una catastrofe immane e ha dovuto fare i conti in questi anni con le sue conseguenze, il migliore servizio possibile».
