Nuoro, l'ospedale San Francesco (foto S.Novellu)
NUORO – La bella notizia sarebbe quella che al San Francesco a breve aprirà la Chirurgia d’urgenza. Peccato che sussista il problema del medico strutturato.
Guarda caso proprio ieri, dopo la pubblicazione del nostro articolo sul fatto che tra circa una settimana nella UO di Chirurgia del San Francesco potrebbe rimanere solo un unico medico strutturato con il direttore, esce una delibera a firma del direttore generale Paolo Cannas nella quale si specifica che è stato affidato l’incarico temporaneo per il nuovo reparto di Chirurgia al professor Claudio Feo.
Ma la preoccupazione per un ridimensionamento del San Francesco non viene spazzata comunque via. I movimenti dei cittadini non hanno intenzione di fermarsi davanti a questi proclami e sono fermi nel continuare a lottare per garantire una Sanità Pubblica con medici veri e non robot. Il Robot da Vinci, infatti, acquistato nel 2019 con l’intenzione di creare una scuola di Chirurgia Robotica al San Francesco di Nuoro è costato ai cittadini esattamente un milione e 0tt0centomila euro, oggi si rivela un flop con l’aggravante della creazione di due reparti di Chirurgia che saranno difficili da gestire con la carenza cronica e abissale di medici che stanno continuando a scappare dal nostro ospedale e dal nostro territorio insieme ai malati che vanno a curarsi a Cagliari e Sassari( che non c’è la fanno più a rispondere a tutti) e a Olbia, al Mater naturalmente.
I politici e i dirigenti sanitari invece insistono con i loro annunci e le loro rassicurazioni che tutto va bene e procede al meglio nel ginepraio delle cure negate.
Sonia Meloni