C’era una volta un bambino 8 anni, con la passione per la meteorologia. Il suo super eroe non era un personaggio di fantasia ma “l’uomo che fa le previsioni del meteo al TGR Sardegna”. I genitori, colpiti da questa sua passione decidono di contattarlo: si tratta di Matteo Tidili, 36 anni e già un professionista del settore che dal 2018 lo vede entrare di diritto nelle case dei sardi  grazie al programma BGR (Buongiorno Regione) Su Rai 3 Edizione Regionale per la Sardegna.

E la lungimiranza della preside degli Istituti Ferdinando Podda e Comprensivo (Primaria e Medie) San Pietro, Miriam Cucca ha consentito di coronare il suo sogno e far si che tutti i bimbi usufruissero di una lezione sul meteo.

Così, ieri mattina, nella sala conferenze dell’ISRE, grazie anche alla disponibilità dei vertici dell’Istituto e del presidente dell’Istituto Etnografico Stefano Lavra, il meteorologo nonché  storm chaser ossia  cacciatore di tornado per diletto, per alcune ore ha catturato l’attenzione dei più piccoli (e anche delle insegnanti), spiegando in parole semplici l’etimologia di diversi vocaboli che si utilizzano in meteorologia e chiarendo l’origine di diversi fenomeni atmosferici e il perché avvengono in natura le catastrofi ambientali, non ultima quella che ha colpito di recente l’Emilia Romagna.

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