Piano attivo da giugno a settembre in località turistiche e non
Un piano di potenziamento estivo del soccorso sanitario extra-ospedaliero, da metà giugno a metà settembre, per far fronte agli incrementi che ogni estate si registrano di richieste di soccorso e assistenza sanitaria.
L’aumento medio arriva a oltre il 25% nei mesi estivi degli interventi e arrivano sino 300% nei comuni che sono assai meno popolati negli altri periodi dell’anno, come San Teodoro, Stintino e Trinità d’Agultu e Vignola.
Lo spiega la direzione generale dell’AREUS illustrando il piano estivo appena approvato anche in ragione delle previsioni più che positive dei flussi turistici e la manifestazione di interesse lanciata rivolta ad associazioni di volontariato e cooperative di soccorso per l’assegnazioni delle postazioni previste dal piano.
I mezzi di soccorso di base diventano mezzi di soccorso avanzati, grazie alla presenza degli infermieri Areus: in tutto sette, con altrettanti infermieri in particolare in sette località a forte vocazione turistica (Santa Teresa, Arzachena, San Teodoro, Villasimius, spiaggia di Chia, Carloforte e spiaggia di Is Arenas).
E poi estensione del servizio delle ambulanze di base, soprattutto nei comuni lontani dai centri più grossi, e tempi più lunghi garantiti per il servizio a 24 ore anche grazie alle associazioni di volontariato e cooperative sociali di soccorso.
Il piano di potenziamento, oltre che sulla rete su gomma, prevede naturalmente anche il supporto dell’elisoccorso, attivabile dalle due centrali operative 118 di Cagliari e Sassari con gli elicotteri delle tre basi di Olbia (attiva anche di notte), Alghero e Cagliari (attive nelle ore diurne).