Orani. Un tributo a Salvatore Niffoi, lo scrittore nativo di Orani, sarà il tema di una serata, che si svolgerà nel suo paese natio, a partire da venerdì 12. Le poesie di Salvatore Niffoi, vincitore del Premio Campiello 2006 col suo “ La vedova scalza”, saranno esposte nell’ex scuola materna, trasformate in spazio espositivo. I visitatori avranno l’occasione di apprezzare la vena poetica dell’autore che, nella sua prosa, non disdegna di usare una commistione di italiano e sardo. Per l’occasione è prevista l’esibizione della band dei Duncas. La band costituita da Giuseppe Mura (voce), Davide Tempesta (chitarra) Gian Luigi Mannea (basso), Francesco Lodi ( organetto e tastiere) e Alberto Ferreri, oranese di nascita, ( batteria), presenterà al pubblico dieci brani, contenuti nell’album “ Io cane randagio”, da un progetto dall’omonimo racconto di Salvatore Niffoi. L’album ha richiesto, per la sua musicalizzazione, ben quattro anni di lavoro, trasformando la narrativa in note. Il risultato è una serie di canzoni legate le une alle altre da un unico filo conduttore, la lotta di un uomo con se stesso e con il mondo che lo circonda. L’inizio del concerto sarà preceduto da una breve presentazione dell’architetto Angelo Ziranu, curatore del progetto. La manifestazione avrà inizio alle 21.
Pier Gavino Vacca