ROMA (ITALPRESS) – Si è tenuta questo pomeriggio, presso la caserma Piave del Comando Generale, la cerimonia di commiato del comandante generale della Guardia di Finanza, generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana. All’evento hanno presenziato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, il ministro della Difesa,
Guido Crosetto, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e una rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri.
Il generale di Corpo D’Armata Andrea De Gennaro, ha assunto ad interim l’incarico di autorità di vertice del Corpo. Il ministro Giancarlo Giorgetti ha ringraziato Zafarana per l’intenso lavoro svolto alla guida della Fiamme Gialle durante il suo periodo di comando. “Si conclude oggi il mio mandato di comandante generale della Guardia di Finanza, e con esso un viaggio unico e meraviglioso. Lascio la carica dopo 4 anni appassionanti, intensi ed entusiasmanti”, ha detto Zafarana nel saluto di commiato.
Nella circostanza è stato altresì reso noto il bilancio operativo della Guardia di Finanza per il primo quadrimestre dell’anno.
Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica hanno
permesso di sequestrare crediti inesistenti per circa 3 miliardi, che si aggiungono agli oltre 3,7 miliardi sequestrati tra la fine del 2021 e il 2022, per un totale di oltre 6,7 miliardi. Sono stati individuati 1.936 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico), e 9.495 lavoratori in “nero” o irregolari.
A tutela della spesa pubblica sono stati denunciati 6.424 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 1.033 responsabili, accertando oltre 1,24 miliardi di danni erariali.
I controlli sul reddito di cittadinanza sono stati pari a 4.633 e hanno portato all’individuazione di illeciti per 42 milioni e alla denuncia di 2.886 responsabili. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 328 interventi, che hanno portato alla denuncia di 953 persone, di cui 47 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 318 milioni. A circa 4,8 milioni ammontano, invece, i sequestri per usura. In tema di operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica, il Soccorso Alpino della Guardia di finanza ha eseguito 1.105 interventi che hanno permesso di portare in salvo 1.260 persone. Nel canale di Sicilia prosegue l’azione contro il traffico di hashish, il contrabbando di sigarette e l’immigrazione irregolare in tutte le sue forme. Complessivamente, l’azione di contrasto dell’immigrazione irregolare via mare ha portato all’arresto di 40 scafisti e al sequestro di 86 mezzi.
(ITALPRESS).
-foto agenziafotogramma.it-
Guido Crosetto, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, e una rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri.
Il generale di Corpo D’Armata Andrea De Gennaro, ha assunto ad interim l’incarico di autorità di vertice del Corpo. Il ministro Giancarlo Giorgetti ha ringraziato Zafarana per l’intenso lavoro svolto alla guida della Fiamme Gialle durante il suo periodo di comando. “Si conclude oggi il mio mandato di comandante generale della Guardia di Finanza, e con esso un viaggio unico e meraviglioso. Lascio la carica dopo 4 anni appassionanti, intensi ed entusiasmanti”, ha detto Zafarana nel saluto di commiato.
Nella circostanza è stato altresì reso noto il bilancio operativo della Guardia di Finanza per il primo quadrimestre dell’anno.
Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica hanno
permesso di sequestrare crediti inesistenti per circa 3 miliardi, che si aggiungono agli oltre 3,7 miliardi sequestrati tra la fine del 2021 e il 2022, per un totale di oltre 6,7 miliardi. Sono stati individuati 1.936 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico), e 9.495 lavoratori in “nero” o irregolari.
A tutela della spesa pubblica sono stati denunciati 6.424 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 1.033 responsabili, accertando oltre 1,24 miliardi di danni erariali.
I controlli sul reddito di cittadinanza sono stati pari a 4.633 e hanno portato all’individuazione di illeciti per 42 milioni e alla denuncia di 2.886 responsabili. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 328 interventi, che hanno portato alla denuncia di 953 persone, di cui 47 tratte in arresto, e al sequestro di beni per un valore di oltre 318 milioni. A circa 4,8 milioni ammontano, invece, i sequestri per usura. In tema di operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica, il Soccorso Alpino della Guardia di finanza ha eseguito 1.105 interventi che hanno permesso di portare in salvo 1.260 persone. Nel canale di Sicilia prosegue l’azione contro il traffico di hashish, il contrabbando di sigarette e l’immigrazione irregolare in tutte le sue forme. Complessivamente, l’azione di contrasto dell’immigrazione irregolare via mare ha portato all’arresto di 40 scafisti e al sequestro di 86 mezzi.
(ITALPRESS).
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