In Sardegna saranno dislocati, come lo scorso anno, tre Canadair nell’aeroporto di Olbia. A questi si aggiungeranno i 14 elicotteri del Corpo forestale regionale. «Considerata la disponibilità di cinque mezzi ‘Sikorsky S-64 Skycrane’, meglio noti come ‘Elitanker’, ho chiesto di valutare la dislocazione di un’unità in Sardegna – ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu, che ieri ha partecipato alla riunione, convocata dal ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, per discutere su obiettivi e programmi del Piano nazionale antincendio 2023 – Questa scelta consentirebbe la disponibilità di tutte le tipologie di mezzi aerei utili per far fronte ai diversi scenari di rischio. Ovviamente, oltre ai mezzi aerei, l’ormai collaudata macchina antincendio regionale potrà contare sulle risorse umane e i mezzi a terra del Corpo forestale, della Protezione civile, di Forestas, delle compagnie barracellari e delle organizzazioni di volontariato». Intanto si è ancora in attesa dell’aggiornamento 2023 del Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi visto che l’ultimo riguarda le annualità 2020-2022. Nel frattempo la Regione ha stanziato 5 milioni per il potenziamento del parco automezzi per la lotta agli incendi e l’acquisto di pick-up dotati di allestimento Aib polivalente, da assegnare alle strutture operative regionali e locali a integrazione e rinnovo del parco mezzi antincendio esistente.
«L’organizzazione della Campagna antincendio in Sardegna, iniziata già qualche mese fa, proseguirà nei prossimi giorni con l’adozione della Delibera di Giunta regionale concernente le prescrizioni – prosegue l’assessore – Inoltre, a breve, anche quest’anno sottoscriveremo la consueta convenzione con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco».