Venerdì 21 aprile, nel quadro delle manifestazioni per la celebrazione del centocinquantesimo della morte di Giuseppe Mazzini, il professore Michele Finelli presidente Nazionale l’associazione Mazziniana incontrerà gli iscritti della sezione “Giorgio Aproni” di Nuoro.
L’appuntamento è alle ore 11,30 nell’aula Magna del Liceo “Sebastiano Satta” (ex Istituto Magistrale), dopo l’introduzione di Annico Pau, presidente della sezione, il professor Finelli, docente di storia contemporanea, terrà una lezione sul tema: “Perché leggere Doveri dell’Uomo oggi?”.
Già dal 1840, quando concepì I Doveri Mazzini aveva indicato agli immigrati italiani a Londra il dovere di educarsi e migliorarsi per assumere consapevolezza dei propri diritti, all’epoca negati dagli assolutismi.
Il libro, con la significativa dedica “Agli operai italiani”, fu pubblicato sol nel 1860 dopo l’esperienza maturata nel quartiere di Holborn dove aveva deciso di fornire una istruzione elementare gratuita, ai diseredati costretti alla mendicità, privi di ogni mezzo, nella scuola di Greville Street come laboratorio per un’Italia futura, una cellula di comunità nazionale fondata sul vincolo di fratellanza e di aiuto reciproco. Solo l’equilibrio tra diritti e doveri per Mazzini poteva garantiva ricadute positive sulla società, legando responsabilità individuale e vita collettiva. Nel tempo l’opera diede l’ispirazione a Gandhi per la sua lotta pacifica in India e, in Italia alle azioni e all’impegno civile di Danilo Dolci e di Aldo Capitini. Ancora oggi, dopo oltre 160 anni, il concetto base dell’educazione, continua ad essere “la questione vitale che si agita nel nostro secolo”.