Violenza privata e tentato omicidio sono le accuse per Bastiamo Secci, il 55enne in stato di fermo nel carcere Badu’ e Carros che nella notte avrebbe massacrato di botte la fidanzata 50enne. Il pm che coordina le indagini, Giorgio Bocciarelli, ha chiesto la convalida del fermo e domani mattina l’uomo sarà raggiunto in carcere dal gip per l’interrogatorio di garanzia (APPROFONDISCI).
Il pestaggio è avvenuto nella casa della donna, intorno alle 2 della notte tra sabato e domenica, che ridotta a una maschera di sangue ha chiesto aiuto ai vicini che l’hanno soccorsa. Il fidanzato è stato fermato dai Carabinieri domenica sera, diverse ore dopo l’aggressione. Bastiano Secci aveva già scontato 16 anni di reclusione per l’omicidio della cognata, Maria Antonietta Masala, uccisa a martellate nello scantinato di un market a Orosei nel 2008 ed era uscito dal carcere tre anni fa.
La donna è ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro per diversi traumi facciali e avrebbe anche un rene compromesso in seguito alle percosse ricevute. Sarebbe comunque fuori pericolo ma i medici non hanno ancora sciolto la prognosi (APPROFONDISCI).