Avevano in auto tre ceste con 70 chilogrammi di dicci di mare privi di qualsiasi documentazione che ne attestasse la provenienza.
A fare la scoperta gli agenti della Polizia Stradale del distaccamento di Bitti che li hanno fermati per un controllo all’altezza di Lula sulla statale 131 DCN.
Visto quanto rivenuto nell’auto, a bordo della quale viaggiavano tre persone, è stato contattata la Guardia Costiera di Olbia che, a sua volta, ha inviato i militari della Caletta di Siniscola per le opportune verifiche sul pescato. Si è proceduto, quindi, al sequestro dei ricci mentre al conducente del veicolo, la Polizia ha anche contestato la mancata revisione periodica al veicolo. La Guardia Costiera, intanto, ha ributtato a mare il pescato ancora vivo scongiurando un danno ambientale.