Nel Nuorese mancano 55 medici di base. Il bando pubblicato dalla Regione Sardegna il 17 febbraio  per ricoprire le sedi vacante scade l’8 marzo: una data che non verrà mai rispettata. A rischio c’è la salute di tante comunità del nostro territorio ma questo è un problema che riguarda tutta l’Isola come denuncia il sindaco di Fonni Daniela Falconi.

«Le sedi risultano essere scoperte dal 31 dicembre 2022 – dice la Falconi-  un elenco  impietoso e da far tremare i polsi. Sono oltre 400 le sedi carenti in Sardegna, e non c’è una sola zona indenne dal problema. Città, paesi, mare, montagna, campagna. Nessuno “si senta” fortunato».

Scatta l’appello del sindaco di Fonni verso  i rappresentanti regionali: «assessore Doria, Giunta Regionale e consiglieri regionali tutti, ormai è il caos.  Trovate la forza, le risorse, la fantasia per ridurre questa emergenza. Oggi, che domani è già tardi. Serve la stessa fantasia utilizzata per arrivare “tutti insieme” a chiudere la finanziaria. Quando volete, ci avete dimostrato che potete.  Dimostratecelo ancora».

Daniela Falconi evoca una sua riflessione sul tema risalente  a dicembre 2022  per sostenere come a oggi la situazione non solo non sia cambiata ma è in netto peggioramento: «Ieri a Fonni (e chissà in quanti altri paesi/città succederà) è andato in pensione il secondo medico di base, la dott.ssa Cugusi. Era anche la mia dottoressa da oltre trent’anni. L’ho chiamata con le lacrime agli occhi augurandole tutta la felicità possibile per tutto il bene che ha fatto alla nostra comunità in tutti questi anni. Da oggi oltre 2000 pazienti fonnesi sono orfani».