14 anni il prossimo 24 marzo invece la sua vita si è spezzata prima, Sarà celebrato domani, giovedì 23 febbraio, alle 15 nella chiesa di Silì, frazione di Oristano, dall’arcivescovo Roberto Carboni il funerale di Chiara Carta, la 13enne uccisa a coltellate sabato scorso dalla madre in casa (APPROFONDISCI).
L’autopsia eseguita ieri dal medico legale Roberto Demontis ha accertato che la ragazzina è morta per una emorragia, conseguenza dei 30 fendenti inferti con un coltellino a serramanico che hanno raggiunto gli organi vitali (APPROFONDISCI).
La madre, Monica Vinci, 52 anni, subito dopo il fatto si era lanciata dalla finestra al primo piano per cercare di farla finita senza riuscirci: è fuori pericolo, ma ancora sedata nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Martino di Oristano. Per lei scatterà l’accusa di omicidio volontario. Intanto questa sera alle 21 i compagni di classe e i professori di Chiara e la dirigente dell’istituto comprensivo n.1 di Oristano, Antonina Caradonna, si ritroveranno in piazza Manno, davanti alla scuola dove Chiara frequentava la terza media, con una candela in mano per ricordare la giovane studentessa.
Sulla facciata dell’edificio verrà apposto un drappo nero in segno di lutto. Parteciperanno anche il coro Maurizio Carta e il coro Polifonico Etnico Eleonora d’Arborea di Oristano. “Tutti i partecipanti potranno portare una candela o un lumicino per illuminare la piazza e segnalare a Chiara la vicinanza della comunità”, si legge nella nota diffusa dalla scuola.