Un martedì grasso di caldo anomalo sulla Sardegna e nel resto d’Italia soprattutto sulle Alpi. Poi l’alta pressione che regna da diversi giorni sull’Italia portando tempo stabile e siccità, tra mercoledì e giovedì cederà il posto ad una debole perturbazione atlantica che favorirà un generale aumento della nuvolosità bassa sulle regioni centrali e settentrionali e qualche modesta pioggia nel Centro-Nord.
Le precipitazioni, anche intense, torneranno, soprattutto nel weekend, al Nord. La neve dovrebbe tornare ad imbiancare le nostre montagne in modo più diffuso da domenica, quando le temperature tenderanno a scendere ovunque di qualche grado. Fino a sabato il termometro segnerà valori autunnali, con massime fino a 25°C in Sardegna e fino a 22°C sulle estreme regioni meridionali. Da domenica, se la tendenza verrà confermata, avremo un calo delle temperature che tra la fine di febbraio e la prima settimana di marzo potrebbero tornare invernali.