È stato approvato dalla Giunta regionale l’atto aziendale dell’Azienda socio-sanitaria locale di Nuoro, documento che ne disegna la struttura organizzativa e ne delinea le linee di sviluppo.
«L’atto aziendale della ASL n. 3 recepito dalla Regione – spiega il direttore generale Paolo Cannas – ci consente di sviluppare le linee strategiche condivise con gli attori coinvolti (a cominciare dagli amministratori locali)».
Il documento dà un forte impulso al potenziamento delle strutture ospedaliere e territoriali, con una attenzione rinnovata all’ospedale San Camillo di Sorgono, ma contemporaneamente concentra uno sforzo importante sul territorio e sui nuovi strumenti avviati fin dall’insediamento della direzione strategica aziendale, a favore della medicina di prossimità e dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA), sfruttando le potenzialità della tele-medicina e della tele-assistenza.
«Non posso che esprimere grande soddisfazione per la definitiva approvazione da parte della Giunta regionale dell’Atto Aziendale – conclude Cannas –. Rappresenta il traguardo di un lungo e impegnativo percorso di riorganizzazione avviato fin dalla nascita della nuova ASL n. 3 di Nuoro».
Nel frattempo il direttore generale dell’ASL n. 3 annuncia l’immediata attivazione per coinvolgere i dipendenti nel percorso appena avviato con la definitiva approvazione dell’importante strumento, e realizzare in maniera ottimale e rapida la nuova azienda socio sanitaria locale. Un primo passaggio ci sarà giovedì 23 febbraio alle ore 16.00 nella sala consiliare del Comune di Nuoro, dove i vertici dell’ASL illustreranno il nuovo atto aziendale ai primari ospedalieri.
Seguiranno altri incontri con i vari stakeholder per condividere lo sviluppo delle attività.
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