Coprendo un’area di 79.830 ettari, la riserva naturale delle zone umide di Yuncheng, situata nel corso medio del Fiume Giallo, il secondo fiume più lungo della Cina, è un importante habitat per trascorrere l’inverno per i cigni selvatici nel nord della Cina.
Il cigno selvatico è sotto protezione nazionale di seconda classe. Circa 16.000 di questi cigni sono migrati dalla Siberia alle zone umide del fiume Giallo per trascorrere l’inverno quest’anno, secondo il dipartimento provinciale delle foreste e delle praterie dello Shanxi.
Da ieri notte, la regione ha assistito a continue nevicate, che hanno provocato sbalzi di temperatura e difficoltà di foraggiamento per i cigni. Le amministrazioni locali, quindi, sono subito entrate in azione per fronteggiare la situazione.
Wang Chao, capo di una stazione per la protezione degli animali selvatici della contea di Pinglu, ha affermato che il governo della contea ha accumulato grandi quantità di mais e cavolo cinese per garantire ai cigni un’alimentazione adeguata.
Secondo He Jianxi, un ranger della riserva delle zone umide, ogni giorno vengono distribuiti circa 100-150 kg di mais e cavoli. (Xin)