– L’attività dei servizi della Cina ha registrato una forte ripresa a gennaio grazie a una robusta prestazione del mercato dei consumi durante la settimana della Festa di Primavera.

Il purchasing managers index per il settore non manifatturiero cinese è arrivato a 54,4 a gennaio, in rialzo rispetto al dato di 41,6 di dicembre, ha dichiarato oggi l’Ufficio nazionale di statistica (NBS). Una lettura superiore a 50 indica un’espansione, mentre una cifra inferiore riflette una contrazione.

La cifra è stata la seconda più alta degli ultimi 12 mesi, solo leggermente inferiore alla lettura di 54,7 dello scorso giugno.

I sottoindici per i settori dei servizi e delle costruzioni a gennaio si sono attestati rispettivamente a 54 e 56,4.

L’attività dei servizi ha interrotto sei mesi di perdite a gennaio ed è tornata in territorio positivo, con una forte ripresa nel clima economico, ha affermato Zhao Qinghe, statistico senior dell’NBS.

Di tutti i 21 settori presi in esame, 15 hanno registrato un’espansione degli affari, con ferrovie, aviazione, servizi postali, servizi finanziari e assicurazioni in una fascia elevata superiore a 60. Anche i settori del commercio al dettaglio, alberghiero e della ristorazione, precedentemente i più colpiti dal Covid-19, hanno ripreso ad espandersi.

Zhao ritiene che il sentimento dei consumatori sia migliorato in modo significativo e che l’attività di mercato sia ripresa.

Nel frattempo, i dati hanno mostrato che il settore delle costruzioni ha mantenuto un’espansione relativamente rapida. Con varie politiche governative per promuovere grandi progetti che hanno avuto effetto, le imprese edili sono rimaste ottimiste, ha affermato Zhao.