La versione aggiornata della blockchain della directory dei dati di Pechino, la prima infrastruttura blockchain governativa della megalopoli cinese, è online dal 1 gennaio, fornendo supporto per la condivisione di decine di miliardi di dati caricati dal governo e dalle organizzazioni sociali nella capitale cinese.
La versione aggiornata si basa su ChainMaker, il sistema blockchain sviluppato a livello nazionale. ChainMaker ha realizzato auto-supporti dall’architettura di base del sistema al suo algoritmo di base, che garantisce una circolazione sicura e ordinata dei dati governativi e sociali.
Gli sviluppatori di ChainMaker hanno affermato che la velocità di risposta della sua query di dati raggiunge un livello di millisecondi. In termini di sicurezza, il framework, l’architettura tecnica e le componenti principali della versione aggiornata sono tutti sviluppati in modo indipendente. Molteplici tecnologie di sicurezza sono adottate per garantire la sicurezza del sistema e dei dati.
Secondo il Beijing Big Data Center, la blockchain della directory dei dati è una parte vitale di un piano d’azione sui big data proposto dalla città e messo online per la prima volta nell’aprile 2019.
Dopo aver operato per oltre tre anni, il sistema integra elenchi di dati di oltre 80 dipartimenti governativi di Pechino, 16 distretti e più di dieci istituti sociali. Più di mezzo milione di directory di dati e 2.700 sistemi informativi sono gestiti in tempo reale sulla blockchain, a supporto della condivisione di decine di miliardi di dati a Pechin