NUORO – Si chiamava Giampiero Cancedda e aveva settant’anni la vittima di un incendio sviluppatosi all’alba di oggi in un appartamento posto al secondo piano di un condominio in via Catte, a due passi dall’Anfiteatro.
Secondo la prima ricostruzione, il rogo sarebbe stato originato da una stufa posta nelle vicinanze di cumuli di materiale cartaceo e si sarebbe innescato intorno alle cinque e trenta del mattino all’interno dello studio dell’abitazione. Ma gli inquirenti stanno attendendo di ultimare l’intervento per definirne esattamente le cause.
La vittima non ha avuto scampo, nonostante il tempestivo intervento del personale 118, accorso con la medicalizzata. Si temeva anche per le sorti della moglie ma, fortunatamente, al momento dell’incendio quest’ultima non era in casa.
Sul posto stanno operando da ore alcune squadre dei Vigili del fuoco del locale Comando e la Polizia di Stato. Presenti anche gli operatori 118 del GIES.
Evacuati a scopo precauzionale anche gli inquilini degli altri appartamenti dell’edificio.
LE IMMAGINI, di Salvatore Novellu: