La Cina esenterà le piccole imprese con vendite mensili di 100.000 yuan (circa 14.790 dollari) o inferiori dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) per tutto il 2023, secondo le autorità finanziarie e fiscali.

Il ministero delle Finanze e l’Amministrazione tributaria statale hanno anche indicato politiche di sgravio fiscale per i contribuenti impegnati in servizi alla produzione come quelli postali e di telecomunicazione.

Nel quadro degli sforzi per sostenere la crescita economica, nel corso degli anni la Cina ha attuato un’ampia gamma di riduzioni di tasse e imposte. Nel 2022, il Paese ha implementato rimborsi di crediti d’imposta sul valore aggiunto da record, per un totale di circa 2.400 miliardi di yuan. (Xin)