Un momento del Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale di Nuoro si è aperto con alcuni interventi dei consiglieri sui disguidi avvenuti nella convocazione del 28 novembre scorso, quando l’assemblea cittadina, si era riunita alla presenza della sola maggioranza alle ore 9 come da prima convocazione e aveva approvato il bilancio consolidato.
Successivamente si è passati alla discussione di una mozione, sul primo punto all’ordine del giorno, presentata dal consigliere Melis, che riguardava i cantieri ancora aperti in città, le opere pubbliche per le quali occore un intervento, quelle concluse e ancora da inaugurare.
Dopo vari interventi e una sospensione, l’assemblea ha deciso di spostare il primo punto all’ordine del giorno, discuterlo in commissione e riportarlo in consiglio. In seguito si è parlato del completamento dei lavori nel liceo scientifico Fermi di Nuoro e della ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche.
Con 16 voti a favore, due astenuti è stata approvata la variazione di bilancio di previsione finanziaria 2022/2024, che porterà un incremento nelle casse dell’Ente di circa 4 milioni di euro.
L’assessore al bilancio, Raffaella Piras, ha illustrato il provvedimento precisando che, queste entrate provengono a vario titolo da trasferimenti da altri enti, fondi del PNRR, censimento degli impianti pubblicitari e compensazione di crediti/debiti con ABBANOA SPA.
Tra i provvedimenti più rilevanti, l’investimento di ulteriori 140 mila euro per la manutenzione degli edifici scolastici di competenza comunale.
Un investimento cospicuo è stato poi destinato al settore Cultura con 500 mila euro destinati ad attività di spettacolo, animazione, cinema, teatro, celebrazioni deleddiane e iniziative natalizie, contributi per il funzionamento della biblioteca Satta (108 mila euro) e del Consorzio universitario (26 mila euro). Centoventimila euro saranno invece impiegati per lavori sulla struttura del centro polifunzionale di via Roma.
Per quanto riguarda il welfare, 100mila euro è il contributo per la misura Plus “Dopo di noi” sulla disabilità; ulteriori 342 mila euro sono stati destinati all’infanzia, minori e gestione assistenziale; 275 mila euro per la lotta alla povertà e in particolare per gli anziani soggetti a rischio di esclusione sociale; 214 mila euro di contributi alle famiglie (95 mila per i canoni di locazione, 101 mila per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza e integrazione di 18 mila euro per l’ufficio di piano del Plus).
Agli stanziamenti già previsti si aggiungono, inoltre, 25 mila euro per il borgo di Lollove. È di 582 mila euro, infine, la parte destinata all’adeguamento contrattuale dei dipendenti comunali, come da normativa nazionale.
Soddisfatto il sindaco Soddu: «Mettiamo a correre altri 4 milioni di euro per la cultura, per la manutenzione degli edifici pubblici, investimenti che avranno ricadute positive sulla città e sui cittadini»:
L’assessore Piras, invece, commenta: «La variazione di bilancio combinata con l’estinzione anticipata dei mutui per 7 milioni di euro, approvata recentemente, consente di sostenere attività culturali, ricreative, cinematografiche e spettacoli».
«Attività necessarie per il percorso di rigenerazione umana avviato in un settore quello della cultura , che negli ultimi anni è stato trascurato dalla mancanza di risorse»-
F.Nieddu
