La Cina ottimizzerà le politiche e le misure dell’amministrazione dell’immigrazione a partire dall’8 gennaio 2023 in conformità con le nuove misure di risposta al Covid-19 del Paese.
L’Amministrazione nazionale per l’immigrazione ha pubblicato oggi un avviso, affermando che le politiche e le misure ottimizzate includono la ripresa dell’accettazione e dell’approvazione delle domande di passaporti ordinari dei cittadini cinesi a fini turistici e per visitare amici all’estero a partire dalla data.
L’amministrazione riprenderà inoltre l’elaborazione delle approvazioni per i residenti della Cina continentale per visitare la regione amministrativa speciale di Hong Kong per scopi turistici e commerciali, nonché il rilascio di permessi di uscita e ingresso della Repubblica popolare cinese e di permessi di ingresso-uscita per le aree di controllo delle frontiere, afferma l’avviso.
Riprenderanno i servizi relativi alla richiesta di visti ordinari, permessi di soggiorno e permessi di residenza da parte di stranieri, si legge nell’avviso, aggiungendo che potranno essere richieste procedure accelerate in caso di urgente necessità.
Tra i servizi che ripristinati ci saranno anche il rilascio di visti portuali, l’attuazione della politica di transito senza visto 24/72/144 ore e il rilascio di permessi di ingresso temporanei, secondo l’avviso