Consegnata al Vescovo di Nuoro la statuina de “l’imprenditrice impegnata nella cura e manutenzione del verde”. Tradizionale
iniziativa delle rappresentanze territoriali di Nuoro e Ogliastra di Confartigianato e Coldiretti
È stata affidata alle mani del Vescovo di Nuoro, Monsignor Antonello Mura, dalle delegazioni territoriali di Confartigianato e Coldiretti Nuoro-Ogliastra, la statuina raffigurante una imprenditrice, simbolo delle aziende che operano nella cura e manutenzione del verde.
Il nuovo personaggio del presepe 2022 di Confartigianato, Coldiretti e Fondazione Symbola, come nei 2 anni passati, è stata consegnato alla Chiesa nuorese dal Presidente di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, Leonardo Salis, insieme al Direttore Alessandro Serra, e dal Segretario di Confartigianato Nuoro Ogliastra, Pietro Mazzette.
La statuina vuole raffigurare l’impegno per uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Inserire questa “nuova” figura, una florovivaista simbolo delle imprese impegnate nella cura e manutenzione del nostro patrimonio verde e della biodiversità, è un’idea inedita per parlare di un’agricoltura plurale e differenziata, che produce cibo e insieme, beni immateriali indispensabili per la qualità della vita.
«Il primo anno consegnammo la statuina di un’infermiera con la mascherina anticovid, l’anno scorso quella di un imprenditore con il computer – afferma il Segretario di Confartigianato Nuoro-Ogliastra, Pietro Mazzette –quest’anno l’elemento del presepe che doniamo è simbolo della sostenibilità espressa dagli artigiani e dalle piccole imprese e declinata su tre fronti: economico, sociale, ambientale. A livello economico, la piccola impresa, l’artigiano offrono prodotti e servizi belli, ben fatti, durevoli, a basso impatto ambientale, unici e distintivi”.
«Un appuntamento che si ripete negli anni e che sta diventando ormai un simbolo – sottolineano il Presidente e Direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Leonardo Salis e Alessandro Serra – quest’anno la statuina raffigura per noi la nuova agricoltura sostenibile e multifunzionale rappresentata giustamente da una donna punto di forza dell’agricoltura tradizionale e che sta sapendo interpretare in modo innovativo insieme ai giovani la legge di Orientamento a noi molto cara”»
Un’iniziativa che verrà replicata su tutto il territorio regionale e nazionale, per valorizzare la tradizione del presepe che trasmette
speranza e serenità anche nei momenti difficili che stiamo attraversando.