Le autorità iraniane usano la pena di morte come mezzo di repressione politica per instillare la paura tra i manifestanti e mettere fine alle proteste.
Almeno sei persone sono già state condannate a morte in processi-farsa. Uno di questi è Mohsen Shekari, arrestato durante una manifestazione di protesta e “giustiziato”. Per le autorità di Teheran aveva “confessato”
Secondo Pik