Al via il progetto “Sulle Ali dell’Inclusione” per i ragazzi disabili, promosso dalla Caritas della diocesi di Nuoro e da SpeedySport, con il patrocinio dei Comuni di Nuoro e Galtellì. Due la giornate che danno avvio al progetto: il 25 novembre e il 3 dicembre con un convegno e una sessione dedicata allo sport.
Sport, relazioni sociali, momenti di educazione e formazione, sono questi i pilastri dell’integrazione per i ragazzi disabili, racchiusi nel progetto “Sulle ali dell’ inclusione”, promosso dalla Caritas della Diocesi di Nuoro e dall’Asd SpeedySport Onlus, con il patrocinio dei Comuni di Nuoro e Galtellì e con la partecipazione di alcune scuole del capoluogo barbaricino: l’Istituto tecnico commerciale, il Liceo Scientifico Fermi e il Liceo delle Scienze Umane. Si parte nelle due giornate del 25 novembre e del 3 dicembre con un convegno e con una sessione dedicata allo sport. Il progetto proseguirà poi con attività sportive nei mesi di aprile, maggio e giugno 2023 e si concluderà a settembre, quando verranno organizzate due grandi manifestazioni sui temi della disabilità e dell’ integrazione a cui verranno invitati i ragazzi delle scuole.
Questa mattina alle 9 nel teatro San Giuseppe di Nuoro, si svolgerà il seminario formativo “Sport come mezzo di inclusione sociale”, a cui hanno partecipato tra gli altri Marco Calamai, allenatore di basket della Fortitudo Bologna e inventore del “metodo Calamai” sul rapporto tra sport e disabilità, il vescovo di Nuoro monsignor Antonello Mura, il sindaco del capoluogo Andrea Soddu e diversi dirigenti scolastici della città.
Alle 17.30 nell’anfiteatro comunale San Pietro di Galtellì, si è tenuta la presentazione del libro “Uno sguardo verso l’alto di Marco Calamai”: con il quale ha dialogato il sociologo della cooperativa Armadilla di Roma Vincenzo Pira.
Il 3 dicembre, nel campo scuola T. Podda in piazza Veneto a Nuoro, dalle 9 e fino alle 16 quando ci saranno le premiazioni finali, è previsto il torneo di calcio, atletica, pallavolo e tiro con l’arco. Il progetto, finanziato con i fondi 8xmille, è nato lo scorso anno con i centri di ascolto delle parrocchie, delle scuole e delle associazioni. Da tempo la Caritas collabora con l’associazione Speedysport, da anni impegnata sul piano sportivo, sociale e culturale.
Francesco Fancello coordinatore dell’ Asd SpeedySport Onlus: : «Il progetto intende promuovere condizioni di vita dignitose e un sistema di relazioni soddisfacenti nei riguardi di persone che presentano difficoltà nella propria autonomia personale e sociale. Lavoriamo affinché possano sentirsi parte di una comunità e di contesti relazionali dove poter agire, scegliere, giocare e vedere riconosciuto il proprio ruolo nella società e la propria identità».
Fabrizio Beccu assessore allo Sport del Comune di Nuoro: «Il Comune di Nuoro è onorato di poter collaborare con la Caritas e l’associazione Speedysport nella realizzazione di un progetto di inclusione sociale e sportiva di questa rilevanza. Ringrazio tutti gli organizzatori per l’impegno profuso nell’organizzazione della manifestazione e per il riflesso positivo che l’evento ha sulla nostra comunità».
Giovanni Santo Porcu sindaco di Galtelli Giovanni Santo Porcu: «“Il progetto “Sulle ali dell’inclusione” è una grande opportunità per i nostri ragazzi ed è motivo di orgoglio per noi ospitare venerdì 25 novembre, la presentazione del libro di Marco Calamai, un esperto nel campo dello sport e disabilità. Come amministrazione comunale abbiamo sempre appoggiato il lavoro della Speedysport, contribuendo anche direttamente alla donazione di un pulmino per gli spostamenti degli atleti e continueremo a ospitare e promuovere le loro attività».