In occasione dei campionati mondiali di calcio, che iniziano oggi, l′associazione internazionale Avaaz rivolge un appello da sottoscrivere, affinchè la FIFA risarcisca i lavoratori e le famiglie delle vittime‚ nei cantieri per la costruzione delle strutture per la Coppa del Mondo‚ finora oltre 6500 persone sarebbero già morte in Qatar da quando è stato designato a ospitare l′ evento.
Oltre centinaia di migliaia di schiavi moderni lavorano con paghe di 1 euro l′ ora‚ si tratta di un regime dispotico dove non sono rispettati i diritti umani e non vengono considerati i diritti minimi dei lavoratori, che in questi cantieri sono quasi tutti immigrati.
«La FIFA -continua l’appello- guadagnerà miliardi‚ ma si rifiuta di risarcire i lavoratori o le famiglie delle vittime, per ogni goal segnato al mondiale‚ saranno morte circa 39 persone».
Le organizzazioni internazionali per i diritti umani chiedono che la stessa FIFA paghi 440 milioni di dollari a questi lavoratori, una cifra uguale al montepremi per le squadre partecipanti.
Alcuni principali sponsor dei Mondiali hanno sottoscritto questo appello come MCDONALD’S, COCA COLA, ADIDAS, BUDWEISER, insieme a calciatori, atleti, avvocati, questo dimostra che la pressione della opinione pubblica mondiale funzione sopratutto quando colpisce i profitti.
F.Nieddu