Prolasso genitale e incontinenza della donna: il San Francesco di Nuoro punto di riferimento regionale

Sonia

Prolasso genitale e incontinenza della donna: il San Francesco di Nuoro punto di riferimento regionale

lunedì 14 Novembre 2022 - 18:24
Prolasso genitale e incontinenza della donna: il  San Francesco di Nuoro punto di riferimento regionale

L'ospedale San Francesco di Nuoro (foto S.Novellu)

Si svolgerà martedì 15 (sessione teorica) e mercoledì 16 novembre 2022 (sessione pratica con seduta dimostrativa in sala operatoria), nella Sala Conferenze dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, il Corso teorico-pratico “Correzione dell’incontinenza urinaria da sforzo della donna e del prolasso genitale di alto grado”.

L’Unità Operativa Complessa Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, diretta dal Dottor Antonio Onorato Succu, è punto di riferimento ospedaliero per la Sardegna nel trattamento di queste patologie. Patologie che impattano molto sulla qualità della vita di molte donne e molte coppie e che oggi è possibile trattare con procedure chirurgiche assolutamente non invasive, con degenze brevi e risultati di elevato livello, riconosciuti dalla comunità medico-scientifica nazionale e internazionale.

All’evento formativo parteciperanno tutti gli esperti regionali, ma non mancherà il contributo di professionisti dei migliori centri ospedalieri della Penisola, tra i quali figura il Presidente della A.I.U.G. – Associazione Italiana di Urologia Ginecologica e del Pavimento Pelvico, Professor Marzio Angelo Zullo (Campus Biomedico di Roma).

Il Dottor Antonio Onorato Succu, proprio con la Unità Operativa Complessa Ostetricia e Ginecologia, è pioniere del trattamento di questi disturbi della sfera genitale più intima e che, talvolta, non vengono svelati nemmeno al proprio medico. «La nostra Unità Operativa – spiega Succu – può vantare una storia e un’esperienza consolidate e riconosciute nel trattamento chirurgico di queste patologie, grazie anche al fatto che l’ASL n. 3 di Nuoro diretta da Paolo Cannas non lesina sugli investimenti e sull’acquisto di presidi sanitari moderni, che vengono utilizzati nel migliore dei modi proprio per rendere più agevoli tantissimi aspetti della vita quotidiana delle donne, dalle relazioni sociali alla vita di coppia».

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